domenica 30 settembre 2012

Vedevo già il tuo viso farsi luce

Vedevo già il tuo viso farsi luce,
d'un bianco che acceca ed ammalia.
Canti e grida culturali
contrapposti e complementari
guadagnare la scena d'una unione
annunciata, attesa, allegra.

Vedevo già il tuo viso farsi luce,
e giovani uomini, tra risa ilari,
divertirsi all'urtar di sacche d'aria
racchiuse in involucri di plastica
candida.

Vedevo già il tuo viso farsi luce,
i tuoi occhi colmarsi d'acqua,
sangue sgorgare dalle tue nari
e la vita abbandonare il tuo corpo.

Vedevo già il tuo viso farsi luce
all'impatto d'un palmo sul tuo grugno,
la tua sedia cadere all'indietro,
passare attraverso un vetro e
precipitar dal parapetto.

Vedevo già il tuo viso farsi luce,
spunto per un componimento,
a ricordo d'una bella serata,
a secco di alcool.

5 commenti:

  1. Cos'è, il testo di una canzone della Pausini? :D

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  2. Vedevo già il tuo viso farsi luce...welcome, i'm miss Lampadina

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  3. I'm miss "Quando ci vediamo filmbrutti sicuro!" e poi una doppia "Ho altri impegni". Ma per favore...

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  4. No, è un testo ispirato ad un vaneggio coi palloncini durante un ricevimento di matrimonio... Per i filmbrutti io ci sono, ma capita a tutti di avere gia altri impegni, no? Eppoi possiamo riprovarci ;)

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  5. Ha fatto il gesto dell'ombrello, l'ho visto!

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